Mi chiamo Correale Mariangela abito a Sarno. Sono nata con una patologia chiamata Acondroplasia (Nanismo). Il mio primo intervento l’ho subito nel 2003, per l’allungamento degli arti inferiori di ben 20cm. A questo ne sono seguiti altri 7 di interventi nel corso degli anni, riscontrando purtroppo vari problemi sopratutto dovuti alla mia patologia che mi costringe a spostarmi in carrozzina, mi hanno causato una mielopatia. Tutto questo però, non mi ha ne fermata, ne scoraggiata ne sconfitta, ne fatto perdere l’AUTOSTIMA, perché nonostante ciò non ho perso la voglia di vivere di lottare, di poter continuare a fare tantissime cose, ma sopratutto non mi sono mai sentita diversa o “inferiore” agli altri. Fin da piccola non ho avuto problemi nel relazionarmi con gli altri, anche perché come ho detto, io non mi sento diversa da nessuno. Sono stata sempre una ragazza che ama la vita, oddio le difficoltà ci sono ma le ho sempre affrontate con forza e determinazione e con queste cerco di andare sempre e comunque avanti. Da alcuni anni grazie al tecnico federale F.I.D.S. GABRIELE CRETOSO, diventato poi, e tutt’ora il mio coach ho conosciuto uno sport paralimpico, la Wheelchair Dance, (danza in carrozzina). Insieme a Gabry perché così lo chiamiamo noi allievi, mi sono allenata tantissimo, e le ore di allenamento nel corso degli anni, le tante vittorie a livello regionale, nazionale mi hanno poi dato l’onore oltre che la gioia immensa di entrare a far parte della Nazionale Italiana Paralimpica di danza sportiva della Federazione Italiana Danza Sportiva. Tutto questo sopratutto grazie al mio Maestro che dal primo momento ha creduto in me, e nel suo grandissimo lavoro che svolge con AMORE, COMPETENZA, PROFESSIONALITÀ MA SOPRATTUTTO CON DETERMINAZIONE con tutti i suoi allievi. Con Gabriele entrando a far parte della nazionale italiana paralimpica di wheelchair dance sport, giriamo il mondo per le diverse competizioni internazionali (campionato del mondo, europeo, coppe intercontinentali) rappresentando i colori della nostra bellissima nazione. Con grande volontà e determinazione, mi trovo oggi ad aver conquistato diverse medaglie d’oro e d’argento. Dopo anni, indirizzata e incoraggiata dal mio maestro, ho voluto aggiungere un “tassello” a questo percorso; quello di conseguire il diploma di maestra di ballo Paralimpica nella specialità: “Wheelchair dance sport” presso il MIDAS, l’unico ente riconosciuto dalla federazione italiana danza sportiva. Questa mia testimonianza è per far capire che non ci sono limiti. Che tutti possiamo raggiungere grandi traguardi se si ha determinazione, passione, forza di sacrificio e sopratutto impegno. E in questo ringrazio in primis il Mio maestro GABRIELE CRETOSO che mi ha accompagnata e mi accompagnerà in questo bellissimo percorso, la mia famiglia, mia madre ma soprattutto ringrazio me stessa di non essermi arresa mai, e di non averla data vinta a tantissimi pregiudizi che ancora oggi ci sono. Spero che questa mia testimonianza possa essere da esempio per qualcuno. Come “Una piccola goccia nell’oceano” Che poi tanto piccola credetemi nn lo è.
Un abbraccio….
Mariangela Correale