Wheelchair Dance da Tokyo a Roma

In concomitanza con la partita Roma vs Lazio, al palazzetto di Roma si A? tenuto il Campionato del Mondo IPC Wheelchair Dance Sport.

Domenica 8 novembre, si A? concluso a Roma il Campionato del Mondo IPC Wheelchair Dance Sport, targata FIDS. Lai??i??ultimo mondiale fu a Tokyo, questai??i??anno, invece, A? stata lai??i??Italia ad ospitare lai??i??evento.

Ballerini professionisti provenienti da tutto il mondo, oltre 150 atleti di 25 nazioni diverse. PiA? di 250 performance effettuate nei tre giorni di gara. Evento trasmesso da Rai Sport 2 indiretta.

Luci, colori, vestiti brillanti, canzoni di musica italiana riadattate ai vari tipi di ballo, hanno invaso lai??i??intera struttura, seppur piccola ma ben organizzata. Difatti il palazzetto A? stato strutturato in soli 8 giorni.

Ogni nazione si A? esibita nei diversi stili di ballo dalla coppia al solista, dallai??i?? hip hop alla danza moderna e classica. Anche lai??i??Italia si A? esibita con i campioni del Campionato Internazionale di Wheelchair Dance tenutosi lo scorso ottobre in Belgio .

E sono: Mariangela Correal, Giulia Bonomo, Susanna Spugnoli in coppia con Francesco Galuppo, Tarek Ibrahim in coppia con Sara Greotti, Linda Galeotti in coppia con Leonardo Batani, Massimo Calo in coppia con Piera Monica Favini, Sansone Carmine Raffaele in coppia con Laura Del Sere.

Una grande squadra di talenti, in particolare la coppia Tarek e Sara famosa per essersi esibita anche a Tu si que vales?

Di seguito la loro intervista.

Come A? nata questa passione per la danza?
Sara: ai???Ballavo giAi?? i latini americani a livello amatoriale, e Tarek un giorno ha deciso di imparare qualche passo per portarmi in discoteca. Abbiamo trovato una scuola di ballo ai???la Rosy danceai??? di Villongo in provincia di Brescia, con lai??i??allenatore Diego Curnis che ci ha stravolto tutta la vita perchAi?? invece di insegnarci i latini americani ci ha insegnato le danze standard e, poi, noi, essendo anche artisti di strada, facciamo anche spettacolo col fuoco anche a ritmo di musica. Ci ha proposto anche il freestyle e da lAi?? A? nato il nostro spettacolo ai???Grande amoreai??? che stiamo portando in giro per tutta lai??i??Italiaai???.

Tarek:Ai??ai???Rappresenta anche la nostra storia, il nostro amore. Ci siamo conosciuti in una discoteca, dato che lavoravo lAi?? sempre con spettacoli con il fuoco , ci siamo conosciuti la notte di Halloween, lei A? venuta come sposa da cadavere e poi lai??i??ho sposata veramente. Io ero il clown perchAi?? facevo il clown in un ospedale come volontario con lai??i??associazione ai???Vivi in positivoai???, per i bambini malati di leucemia e tumore. Volevo donare la mia felicitAi??, la mia gioia di vivere anche agli altri, essendo nato cosAi?? volevo trasmettere quello che io sento, la voglia di vivere senza abbattersi e affrontar la vitaai???.

Hai praticato altri sport?
Tarek: ai???Ho fatto A. M. Bike e basket in carrozzina. Mi sono dilettato anche con il karate perchAi?? il mio amico era un istruttore, allenava normodotati, e gli dico per scherzare ai???Vabbe allena anche me che sono in carrozzinaai???; cosAi?? ho iniziato con un arte di difesa e poi piano piano con lui sono diventato cintura nera primo dan di karate da sedutoai???.

Cosa volete esprimere con questo ballo agli altri e alle persone che hanno difficoltAi?? motorie?
Sara
: ai???Noi vogliamo esprimere attraverso la danza non tanto quello che puA? essere il tecnicismo della danza, ma quanto la danza ti permette di esprimere quello che tu hai dentro. Penso che sia tramite la canzone e sia tramite i nostri sguardi, tutto quanto, al di lAi?? del tecnicismo della danza, sia proprio la passione per la danza. Indipendentemente se uno sta in piedi o seduto, che abbia le gambe o che non le abbia, A? proprio la passione per la danza che contaai???.
Tarek: ai???Esatto. La voglia di vivere e, come dico sempre io ai???Non si A? mai secondi a nessuno se credi in te stesso con il cuore e con la mente sei sempre il numero uno. Ma sempre da numero uno non vuol dire che gli altri siano sotto di te, che gli altri possano essere o migliori o peggiori di te. PerA? non devi mai essere superiore, devi sempre essere la persona umile anche se vuoi essere sempre il numero uno. Nothing is impossibile, niente A? impossibileai???

Sperate che questo sport possa diffondersi maggiormente in Italia, magari che possano nascere altre scuole?
Sara
: ai???Al di lAi?? di questo, diciamo che abbiamo un piccolo progetto che abbiam visto, un altro tipo di filosofia che hanno altre nazioni a differenza di altre. Noi spesso ci troviamo a vedere gare dove ballano dei ragazzi in carrozzina con maestri, a volte vedi due persone scisse, due ballerini che ballano, ma non vedi lai??i??unione perchAi?? tante volte si va sempre a cercare il massimo dal ballerino. Quindi, alla fine, viene sempre vista di meno la persona in carrozzina. Il nostro progetto sarebbe proprio quello, come noi, che abbiamo cominciato da zero, difatti io ho imparato ciA? che permette i movimenti della carrozzina. La nostra speranza A? quella che un giorno ci sia una gara, come capita anche a noi , a volte, dipende anche dalle situazioni, che si guardi soprattutto chi A? in carrozzina e di meno chi A? in piediai???.
Tarek: ai???Esatto. Concordo perchAi?? non A? che il ballerino o la ballerina che A? seduta si deve adattare alla persona che A? in piedi, ma bisogna che il ballerino si adatti a noiai???.

Fonte: Zon.it