INNOVATION VILLAGE 2018

L’uomo-macchina non A? piA? un’utopia…Eai??i?? tempo di innovation village!

Il 5,6 e 7 aprile 2018 il padiglione 5 della Mostra d’Oltremare per il terzo anno consecutivo ha ospitato l’innovation village, il network degli innovatori organizzato dalla societAi?? Knowledge for Business con il supporto della Regione Campania, e co-organizzata con Sviluppo Campania ed Enea- Bridgeconomics EEN e dedicata ai processi a supporto delle nuove tecnologie.

La nostra societAi?? infatti, ha assunto le dimensioni di un villaggio, ossia quelle di una realtAi?? aperta senza confini, grazie alle nuove tecnologie che come aveva anticipato Mecluhan negli anniai??i??70, hanno facilitato non poco la libera circolazione di cose, persone e la comunicazione gli uni con gli altri. L’innovation village dunque, A? una fiera che cerca di far incontrare professionisti, imprese e start-up affinchAi?? l’innovazione continui sempre piA? a migliorare il nostro Paese.

Quest’anno perA? c’era una novitAi?? la School Village, ossia una sezione dedicata all’innovazione nel sistema dell’istruzione, volta proprio a sottolineare come grazie alle nuove tecnologie non siamo piA? spettatori delle nostre vite, bensAi?? i protagonisti e sia perciA? fondamentale credere nei giovani, gli imprenditori del domani e i loro sogni per puntare ad un futuro migliore. Ha partecipato all’evento, a cura di Regione Campania, assessorato all’Istruzione: Lucia Fortini, Assessore all’Istruzione della Regione Campania, Daniele Leone, Direttore Generale INAIL Campania, Michele Raccuglia, Responsabile Sud Servizi per il lavoro – Anpal Servizi e Giuseppe Russo, Segretario Generale della CittAi?? della Scienza.

Non possiamo negare tuttavia la forte incapacitAi?? dell’uomo contemporaneo di credere in sAi?? stesso e nei suoi sogni poichAi?? viviamo in una societAi?? dove la promessa A? regina, ma puntualmente da tiranna qual A? non viene mai mantenuta da chi la fa, perchAi?? appunto siamo troppo concentrati a fare successo da comprendere perciA?, che le idee vanno incentivate per restare sulla cresta dellai??i??onda, non scartate.

Ecco dunque spiegato il motivo della presenza a questo evento dell’Asd. Gabry dance del maestro Gabriele Cretoso di Poggiomarino. Quale strumento di comunicazione migliore se non lo sport, puA? durante le ore di educazione fisica aiutare i giovani a prendere consapevolezza che l’uomo A? una creatura complessa, unica e in quanto tale deve essere diversa?

Le testimonianze degli atleti paralimpici della Gabry dance con brevi esibizioni di danza, proiezioni e le loro storie di vita infatti, hanno proprio voluto spingerci a trovare il coraggio di essere noi stessi e aprirci allai??i??altro senza esitazioni sottolineando ancora una volta con la semplicitAi?? del sorriso e il fuoco della passione e della tenacia, che ci consentono di poter lasciare qualcosa ai posteri che nella disabilitAi?? cai??i??A? molto di piA?.

Dott.ssa Noemi Cibelli